Ti ho dedicato un momento,
costante ad ogni mio risveglio,
alla sera distesa sul letto
o al pomeriggio nel parco;
In riva al mare con lo sguardo perso,
dinnanzi l’alba o il crepuscolo,
il tuo momento perfetto, e il mio
cuore danzante un lento;
Nell’attesa delle tue parole
che s’intrecciavano con le mie,
come a tessere un aquilone
di cui da sola ho retto il filo;
Nel percorrere le stesse strade
che ci hanno accolto e lasciato
senza fiato, con la voglia di scoprire
quel che Bologna ha da offrire;
In questa poesia che forse scoverai
sotto un portico o in mura sconosciute
a quel ricordo in me ancora vivo
e chissà se a lei sorriderai.