Bello sarebbe il mondo
Se ognuno avesse l’amore che si merita
Senza elemosinare.
Come cavalli con i paraocchi
Non apparteniamo a nessuno
Nemmeno a noi stessi
E allora
Di chi siamo, dunque?
Di una Madre e della Morte
Due creature ai poli opposti della vita
E noi in mezzo al mondo