D.90
Forse no
Bevemmo troppi drink.
Parlavamo di cose futili:
il tempo, il lavoro, il mutuo.
Forse fu l’alcool, o forse no,
ma ti confessai, dopo 4 anni, di amarti ancora.
Quella notte vomitai rimpianti.
125
Notte.
Io e te sul motorino,
Roma sotto le ruote e tu che mi stringevi forte.
Quant’è stata meravigliosa ma inopportuna quell’alba.
22 Ottobre
Mentre guido,
incrocio il tuo sguardo nello specchietto retrovisore.
Hai gli occhi stanchi,
dormi poco e male.
Avevi altri progetti per te,
avevo altri progetti per te.
Ti sto accompagnando in aeroporto,
a breve partirai.
Mi mancherai.
REM
Ultimamente ho sempre sonno.
Forse perché mentre dormo,
ti sogno.
Você é linda
Nel giradischi il vinile di Caetano Veloso
suona la nostra bossa nova preferita.
Sulla scrivania, tra i vari libri,
il tuo diario.
2006.
L’Italia sul tetto del mondo,
ed io tra le tue dolci braccia.
Olio su tela
Sui tetti di Roma
abbiamo fatto l’amore per l’ultima volta.
La città come cornice e noi a baciarci,
come in un quadro di Klimt.
Come l’Angelica
Ci sono 406mila persone con il tuo nome.
Solo tu però hai
quegli occhi magnetici,
quel sorriso ipnotico,
quelle gambe chilometriche
e quel culo di marmo.
Che solo a guardarti perdo il senno
come l’Orlando.
Via del sopracciglio destro
Chissà dove sei
Chissà con chi sei
Chissà se mi pensi e se ci ripensi.
I tuoi continui voli e la mia paura di volare
non sono mai andati d’accordo.
Ora che mi sono spuntate le ali,
chissà dove sei.
La Spezia
Manchi.
Io ti aspetto qua,
ma non tornare.
Non sopporterei di perderti ancora.
Ci rivediamo nella mia prossima chimera.
Già lo sai
Mi manchi ma non te lo dico,
tanto già lo sai.
Le rose per corrispondenza,
i vinili di Brunori,
le dediche di Catalano
parlano più di queste mie parole.
Tanto già lo sai.
Abitudine
Nel cassetto del comò,
ho ancora conservata la nostra foto.
Ogni tanto la prendo e penso:
“Che coglione! Avevo tra le mani la donna della mia vita, e l’ho persa.”
Poi la rimetto a posto.
E’ un’abitudine che non perderò mai,
nonostante tutto,
nonostante tutti.
φιλί
Siracusa
Roma14
In una stanza in affitto,
In un letto di altri.
Io e te.
In un’unione profonda e calda,
Rossi d’amore.
Io e te.
Provocazione
E
Tu
Sei
Felice
Nella
Posizione
In
Cui
Ti
Trovi
?
SPECOLA
Ci ritorno dopo anni
Era il nostro rifugio
Il luogo dove sentirci una cosa sola
La nostra panchina è sempre là.
Vieni a sederti con me?
DRIUS
“Resteremo uniti,
anche se non insieme.
La mia ingenua ingenuità è finita,
e si è portata dietro la nostra ingenua storia.
Sei sempre stato speciale e per sempre lo sarai
E per sempre sarai mio.”
Una vecchia dedica, una vecchia storia, una vecchia vita.
Baricco non mente.
Quello Che Resta
Quello che resta è:
Una foto stropicciata
Un libro ingiallito
Un monile sfregiato
Un ricordo,
Ormai.
10 e lot.
Un’effimera illusione,
un magnifico sogno.
Teste alzate
di fronte ad uno schermo,
nell’attesa di
un attimo di gloria
che duri per sempre.
23 • 7 • 14 • 89
Niente, anche stavolta.
Devo smetterla, ma…
Rigiocala di nuovo