M.165
Ιλαρος
Non scriverò
neppure una riga per te
assassino
delle mie notti insonni,
poeta sciupato
dal troppo tempo al cospetto dei grandi
Di vana gloria
imbevuto hai il tuo cuore,
corrotto dal volo assurdo
di un Icaro senz’ali
caduto al suolo
esanime
E come a fare un favore
come a concedere
una pietosa cortesia
mi tieni
intrappolata
tra le tue braccia,
credendomi tua
Ma io
non sono di nessuno
io, già sono nel vento