Povero pesco che già sei fiorito
dei tuoi colori impavido sei rinato
Ma il vento ti ha spogliato gelido e tagliente
senza avere pena dei tuoi fiori si è pregiato
Come neve sei volato oltre le tue braccia
seminando una boccata di malinconia
Riposa sereno che un’altra primavera suonerà
tra i tuoi rami con fiori gioiosi
Ogni tanto la vita una carogna
non solo con te, povero pesco