Ho paura di alzare la cornetta
E sentire la tua voce incrinata
Ho paura che ci sia una vecchietta
Incauta dietro questa staccionata
Ho paura di innamorarmi
Di chi si armi di parole nere
Ho paura ad affidarmi
A chi calpesta il mio mestiere
Ho paura di confondere
I miei diritti con il mio egoismo
Ho paura di rispondere
A parole sincere con un francesismo
Ho paura di fraintendere
La gentilezza con il profitto
Ho paura di esplodere
E crepare i muri fino al soffitto
Ho paura di preferire
I gladiatori al mio pane
Ho paura di appassire
In mezzo a grida villane
Ho paura di morire
In queste contrade disumane