Il mio cuore (com)batte
attraverso le sbarre
delle finestre rotte
e non può comporre
senza vedere la luce.
Una donna, sola, cuce
piangendo i figli lontani
ormai non più umani.
Ama ricordarli piccoli
coi capelli riccioli
e non soldati
coi capelli rasati.
Sorride all’usignolo
che con il suo volo
il cuore Le illumina
mentre la mucca rumina,
indifferente,
l’erba secca del contadino.