A tutte le emozioni letali,
ma anche alla voglia di farsi del bene,
di quel bene sempre misto al male.
A tutti i sogni degli illusi,
e alle immagini che muovono nelle vene
viste con gli occhi di chi li ha chiusi.
All’eco di un oblio di una voce
a tutto ciĆ² che dentro di me cade
senza trovare pace.