quanto tempo dovrà passare ancora?
Prima che io possa sentirmi di nuovo a casa
quando smetteremo di mangiare il mare?
Ho provato a sostituirlo
ma il cielo non è acqua
non riesco ad uscirne
ma sono a mio agio in questo limbo
poichè la mia paura più grande
è dimenticare
so che accadrà
so che prima o poi
non proverò più niente
mi annulla
mi dequalifica
più di quanto abbiamo già fatto
io e te insieme
viaggerò fra due dita
alla ricerca di qualcosa
che non c’è più
e l’ironia che mi sforzo di avere
per convincermi
che non fa tutto schifo
mi libererò del materiale per non farti esistere
piangerò nel sonno
e apparterrò
a uno spazio che non mi appartiene
e mai mi è appartenuto