Ricordi i nostri baci?
Noi due riflessi sulle pozzanghere
Come occhi divini ci guardavano mentre ci amavamo
Noi due, stretti l’un l’altro, eravamo gocce di colore che cadevano giù
E facevano tremare quell’acqua grigia
Con la luce dei lampioni attorno a noi che implodeva.
E quella stanza blu? Te la ricordi?
Ci avrei piantato un seme d’edera per vederla arrampicarsi su quei muri
Salire fino a creare un soffitto di foglie nutrita dei nostri sospiri
E le farfalle l’avrebbero usata come casa
Dove poggiarsi
Dove chiudere le ali
Come il posto più protetto dove lasciarsi morire
E i lombrichi
trasformarsi in farfalle come il posto più umido per rinascere
E noi stretti come unità
Sotto alla condensa della natura
Bagnarci di pioggia di vita.