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Con naturalezza, tu, la vita, l’Amore

Tra le mille volte in cui ho capito

che sei tu la persona della mia vita,

quel giorno in cui, soffocata dal dolore della perdita

terrorizzata dal silenzio, dal buio, dalla notte

Con naturalezza hai spento la luce

Con naturalezza sei scivolato tra le lenzuola e

Mi hai abbracciata, con naturalezza.

Il (mio) mondo, irrefrenabile temporale, si è calmato;

I miei occhi stanchi si sono abbandonati al sonno;

Il mio cuore al sicuro

Aveva un abbraccio

Ne manteneva uniti i frammenti.

Il dolore non faceva più paura

l’amore cuciva perpetuo ogni ferita, con estrema cura, lentamente

i lembi-di-cuore si sono riuniti, con naturalezza.

L’Amore porta il tuo nome

– e il tuo cuore –

Indietro (e poi solo avanti)

Una voragine ricucita male

Sul polso sinistro

Quando piove fa male

Il dolore di una vita finita e rammendata

 

Ora un braccialetto

Con il nome di casa

Copre il mio dolore e

Colma d’amore

 

Sono tornata a vivere

 

Noi e il mare

Ti ho ringraziato

Quella mattina davanti al mare

Pioveva e amo la pioggia

Pioveva e amo te

Che mi hai regalato, con uno sguardo, un sorriso

La vita che pensavo di aver lasciato incastrata altrove

La vita che avevo abbandonato, rinchiuso

La vita che ho sempre avuto paura di vivere

tu

mi hai regalato

La vita che non avevo il coraggio di vivere

tu

mi hai regalato

La fame

vivere

Tu

La fame

esistere

Tu

Sazi

I sensi

Il cuore

Tu

Riempi

Di vita

Tu accendi

Me

Che ero spenta.

 

 

Sono viva

Mi sento

Ti amo

 

 

Carezze

Ti accarezzo

Quando dormi accanto a me

Dolcemente

Sulla tua pelle

Le mie dita compongono

Ti amo

Con la punta delle dita, silenziose, in una carezza

 

Ti amo

Con tutto il mio cuore, rumorosamente, in uno sguardo ti dico

Ti amo

 

Segreto sentito

 

 

Segretamente, a M.

 

 

Mi sono scoperta capace di amare

tanto capace, da tormentarmi il cuore

 

Ho sentito di amarti in ogni istante, da quando ho perso i miei occhi nei tuoi, non ho mai smesso di sentire

– te con me –

 

Non posso far altro che amarti

e distruggermi

e amarti

 

Non posso far altro che amarti

E sentire, estremamente, di amarti

In ogni istante, ancora

quando sono lontana e tu distante

nel silenzio che logora

– io ti amo – e non te lo dico

 

quando osservo il primo sole del giorno

accarezzarti la schiena e io non riesco

– a non amarti –

a non fare lo stesso e ti accarezzo

la schiena io

ho i brividi e sento

di amarti.

mi sussurri il buongiorno e sento

di amarti, in ogni istante

vivo

sento la vita nelle mie vene io vivo-amante.

 

Matteo, te lo dico in ogni istante, senza dirtelo

so che lo sai, so che lo senti, Matteo

ti amo.

Il vento e gli elementi

Tu hai cambiato

(me)

la direzione del vento

nella mia vita, tu

hai portato vita nella mia tomba, tu

hai resuscitato il mio cuore

lo distruggi spesso

ma lo ricomponi altrettanto

 

solo esistendo, tu, sei ogni mio sorriso e ogni mia lacrima.

 

 

 

 

Le mani

Le mie mani su di te

Quando ti accarezzo il viso, il petto e ti guardo con quegli occhi e

Tu scuoti il viso e sorridi

Mi accarezzi

Mi baci

Non resisti

I nostri occhi immersi

Poi

Le mie mani tra i tuoi ricci

Non resisto

I nostri occhi immersi

Non ci perdiamo

Gli sguardi, il piacere

Le mie mani tra i tuoi ricci

Accarezzo i nostri respiri

Tienimi

Ti sorrido

Mi sorridi e poi

Devo andare e piangi

Ti asciugo le lacrime, amore

Torno presto

Ho scritto amore

Ho scritto amore su una pagina del libro che sto studiando

Quando

Tu davanti a me con la chitarra

Suonavi delicato

E io non sentivo altro

Che amore

Il mio posto nel mondo non è un luogo

I miei occhi nei tuoi

Se avessi più di una vita ti aspetterei in ciascuna.