Eppure certe volte il dolore è troppo grande
e la corda che mi tiene insieme si spezza
e con lei la realtà tutta
e precipito, precipito in un abisso infinito e buio
Smetto allora di cercare,
cercare risposte a domande
che andrebbero cercate meglio
e vivo la mia non morte
o muoio della mia non vita
che comunque non so
o di cui non so parlare
e pensare
il sentire abbandona le sue postazioni
in questa guerra dei poveri
in questo mondo di vinti
e mi perdo anch’io.