il dolore
silenziosamente
scava nell’anima,
squarcia il cuore
apparentemente intatto.
nascondo il dolore.
logoro me stesso.
cambio nel profondo.
chi ero non so più,
non mi riconosco.
eppure so chi sono.
il dolore
silenziosamente
scava nell’anima,
squarcia il cuore
apparentemente intatto.
nascondo il dolore.
logoro me stesso.
cambio nel profondo.
chi ero non so più,
non mi riconosco.
eppure so chi sono.
voglio andare via,
lontano.
sì, lontano.
voglio rifugiarmi nelle tenebre della perdizione
e dimenticare chi ero,
scoprire chi sarò.
voglio stare in compagnia
di chi non ha niente da temere,
di chi sa dimenticare la ragione.
voglio andare via lontano,
non importa dove.
La Terra tutta si muove
per osservare te, Luna, che
imperturbabile
ti lasci accarezzare
dal cielo nuvoloso.
Piena di luce
mostri fiera il tuo volto
in una malinconica notte d’estate.