Maledetto algoritmo,
Cupido in jeans e nike
senza cui saresti stato
un incrocio di sguardi in metro
se solo caso e scioperi
ce l’avessero concesso.
Una volta mi scrissi:
“tengo i baci in caldo,
me ne hai chiesti troppi per portarli solo sulle labbra,
ne avrò anche qualcuno in tasca nel caso”
e ora
che la tua bocca è fredda e hai le tasche leggere
ringrazio di non aver mai avuto vergogna
di chiedertene
ancora uno.
E chissà se tra le tue lenzuola
quando il prossimo match ti porterà in paradiso
sentirai ancora
profumo di
lavanda d’inchiostro e fossette
della mia schiena nuda.