Col mondo che ci crolla addosso
i mille frammenti di uno specchio
coriandoli di cielo
sposi sotto manciate di riso,
Tagliarci la faccia e scucirci la pelle
Senza speranza e senza fede
lontani, mentre il mondo gira
Gridiamoci addosso e fuggiamo
Disperato vago
finché incontro,
già rubati da Morfeo
I tuoi occhi,
per riportarli qui
Poi mi volto e rido
E non c’è altro posto al mondo
in cui potrei sentirmi più a casa.