potrei restar ore, giorni con la mente sognante persa in qualche particolare che pare solo io riesca a cogliere in mezzo questo mare di superficialità. e mi rendo conto che il mio essere sensibile sarà la mia più grande rovina.
pane quotidiano non perché sei con me ogni giorno ma perché anche se non dovessi esserci io saprei di trovarti lo stesso al mio fianco.
a. come quel concerto che non vedemmo mai insieme: un cuore spezzato, la nostalgia. scusa se sono la causa dei tuoi mali.