VIOLE(N)T Creatura meravigliosa T’ho rubato la bellezza Sapendo che era certezza Non averti come sposa Ogni giorno è novità La meraviglia che dimostri Senza chiederti pietà Che età di Mostri.
I O D I O Lo specchio. Lo specchio. Lo specchio è ruggine. Mi tocco il viso. Sarò coinciso. Conciso. Sono ruggine. Dio! Smettila di odiarti. D’Io campo fino ad amarti. Ossi da mille e una notte.
ESTRAZIONI Io pallottoliere, tu Dea della Fortuna. Ogni giro che fai, esce un parte di me. È così che mi vedo, attendo la tua mano che mi prenda e mi ribalti in questa diretta televi-vita.
IO, PERENNE Da sempre vago. Per questa mia lentezza, la metà del mio percorso è la mia meta. La meta del mio tempo è la metà del mio spazio. Quando ho iniziato, non lo ricordo ancora; quando arriverò, sarò soltanto un ricordo. Mi ringrazio; per aver saputo essere il mio destino: incivile, inadeguato, perenne.
SCONOSCIMI Fuori dal buio, dentro le noie accompagni i segreti che non ti ho mai detto. Secco del sole, bagnato di luce è il sorriso di lui nel tuo letto. Io non t’ho mai vista tu non m’hai cercato. Ti ho vista volare lontano tornare coi piedi di sale ed in tutto questo male sei una sconosciuta che amo.
THE PAIN QUOTIDIEN Tu es a Paris, I’m in London Il canale sotto il mare Quando arriva questo giorno? Vuoi essere il mio pane? Io faccio un po’ da forno Togliamoci la fame.
SAN LORENZO BENDATO La vita è scritta nelle tue mani, incisa nella tua schiena, raccolta nella tua bocca, ascoltata dal tuo cuore. Sono un ragazzo qualunque, la fortuna mi ha baciato. Sono un ragazzo qualunque, tu mi hai baciato. Se esprimo un desiderio, lo esprimo per te, il mio è già completo, indossa il tuo nome.