Lady B. (Parte Sesta) Nel mare in tempesta, la luce d’un volto. Una Nereide echeggia un labile richiamo. – Soggiogato m’abbandono – Ho ancora sete del suo canto.
Lady B. (Parte Quinta) Nei suoi battiti di ciglia una rondine in volo. -Mente sospesa- In bilico, tra le nuvole e il suolo. Voglio imparare a volare.
Lady B. (Parte Quarta) Supino sulle dune Ioniche, lo sguardo volge al cielo. Una nuvola aleggia sul ciglio del giorno. -Il sole indossa un basco- E nell’alba vivo il suo sorriso.
Lady B. (Parte Terza) Nel bel mezzo dell’autunno una Ninfa silvana. – Stropiccio gl’occhi – Il suo sorriso danzante veste la primavera.
Lady B. (Parte Seconda) Sul suo viso s’affiancano estesi curvilinei tratti d’alba primaverili. -Visione inerte- In ostaggio come fiori in vaso.
Lady B. Nello squallore di quei visi ingordi. Di anime nere profuse di principi d’odio e discriminazione. Fra barbariche voci di rumorosi estranei io ti trovai. Ero solitudine nel bel mezzo della festa. Ero timido, silenzioso, ed estraneo dal mondo. Eri tutta un sorriso, – disarmante – Ed io ch’ero rosa senz’acqua non appassisco più.