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Libro degli ospiti

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6686 messaggi.
Emanuele da Taranto pubblicato il 24 Gennaio 2025 alle 18:08
Blu oltremare

Perdona queste vele sporche
di sale, o nave
pronta salpare
per il blu oltremare.
Perdona la chiglia ferita
dagli scogli,
se suoli tremare
in balìa delle onde.
Perdona queste mani incerte,
che ti portano su le sponde
di terre sbagliate, ma baie
in cui far porto per poi
ripartire a vele spiegate.
Ascolta questo canto solo,
al sole un soliloquio sale
mentre questa nave
nemmeno mi appartiene:
Mi fu donata per poter girare
dentro queste terre
e dentro questo mare,
blu come i miei occhi
grati per la meraviglia
di ciò che mi fai vedere.
Emanuele da Taranto pubblicato il 24 Gennaio 2025 alle 18:06
Blu oltremare

Perdona queste vele sporche
di sale, o nave
pronta salpare
per il blu oltremare.
Perdona la chiglia ferita
dagli scogli,
se suoli tremare
in balìa delle onde.
Perdona queste mani incerte,
che ti portano su le sponde
di terre sbagliate, ma baie
in cui far porto per poi
ripartire a vele spiegate.
Ascolta questo canto solo,
al sole un soliloquio sale
mentre questa nave
nemmeno mi appartiene:
Mi fu donata per poter girare
dentro queste terre
e dentro questo mare,
blu come i miei occhi
grati per la meraviglia
di ciò che mi fai vedere.
Max pubblicato il 23 Gennaio 2025 alle 22:01
L' ODORE CALDO DEL BRONZO

L' odore caldo del bronzo
Misto all' umido della pioggia
Placa il mio animo.

È odore di presenza,
Profumo di vitalità
Che mi attraversa.

È planare sulla strada
E vedersi affondare
In una nuvola.

È alitare liberi
Senza avere catene
Che ci relegano

In una gabbia dorata
Costellata di spine
Aguzze, letali.
Max pubblicato il 22 Gennaio 2025 alle 18:30
FUORI DA QUESTA STANZA

Fuori da questa stanza,
Solo il rumore della pioggia
Che orgogliosa sfoggia
La sua irruenza e la sua costanza.
Ogni altro suono è come
Ricoperto da una bolla;
Lo sento vibrare mentre
L' anima che è satolla
Di tanta oscurità
E di tanta vastità
Reclama il suo diritto alla fuga.
Fuga dal posto che tiene,
Ma soprattutto da quello
Più ampio e frastagliato
Che è il cuore,
La fonte del suo cervello.
Fuga da tutto il torpore
Del tempo che non passa
O che senti gravare
Sul tuo spirito tanto inquieto
Che le ombre vanno a insidiare
E non rinunciano al bottino
Del loro lottare senza tregua.
Fuori da questa stanza,
C' è tutto il mondo:
Sarà niente, ma ha un valore
Intenso e profondo.
Cat da Roma pubblicato il 22 Gennaio 2025 alle 11:48
MATTEO

Sei un sporco bugiardo.
Avevi promesso di restarmi accanto,
di non lasciarmi mai.
Che non ci sarebbe stato più
il silenzio,
la solitudine.
Avevi promesso di curarmi l'anima,
di incollare i miei pezzi rotti.

"Una volta rimesso dall'intervento, ti prometto che
ti verrò a prendere sotto casa"

Avevi promesso,
avevi promesso,
avevi promesso.
Cazzo.
Max pubblicato il 22 Gennaio 2025 alle 08:54
ERRATA CORRIGE
TRAGOUDI TON POLEMISTON GINAIKON
(Traduzione dall' italiano al greco)

Apó ton karyfi tus Acropolis ton Athinón,
Vlepó karávi na bainei brostá.
Tha mou párei tin agápi apó makriá
Gia treloús polémus se makrinés aktés?

Gia mínes perímena tin epistrofi tou.
Mínes lachtoroúsa Kai évlepa efialtés.
Káthe mêra proséfchomai stous theoús na mou ton féroun píso
Edó sti gi tou dipla sti ginaika tou.

Êmeina san louloúdi na marathó sto spiti
Periméno na xanaonthiso me ton anthropó mou.
Perímena ilous kai fengária na ton xanadò.
Écho zisei kourastikes kai ágrypnes meres me to proposau tou pánta brostá mou.

Tha vro chaméno ypno kai ómorfa óneira
Sto dynati ankaliá tou i tha klápso
Brostá sti flegómeni pyrá tou
Pou tha ton páei ston Ólympo?
Max pubblicato il 21 Gennaio 2025 alle 18:31
CANTO DELLE MOGLI DEI GUERRIERI
(TRADUZIONE DAL GRECO IN ITALIANO)

Dall' alto dell' Acropoli di Atene,
Vedo una nave che viene.
Porterà il mio amore da lunge partito
Per insane guerre in lontani lidi?

Per mesi ho atteso il suo ritorno.
Per mesi ho spasimato e fatto incubi.
Ogni giorno ho pregato gli dei che me lo riportino
Qui nella sua terra al fianco della sua donna.

Sono rimasta come un fiore ad appassire in casa
Nell' attesa di rifiorire con il mio uomo.
Ho atteso soli e lune per rivederlo.
Ho vissuto giorni stancanti e notti insonni col suo volto sempre davanti.

Ritroverò il sonno perso e i sogni belli
Fra le sue forti braccia o piangerò
Davanti alla sua fiammeggiante pira
Che lo porterà al cospetto dell' Olimpo?
Max pubblicato il 21 Gennaio 2025 alle 18:23
TRAGOUDI TO POLEMISTON GINAIKON

Apo tin karyfi tis Acropolis ton Athinanon,
Vlepo karavi na bainei brostà.
Tha mou parei tin agapi apo makria
Gia trelous polemus se makrines attesa?

Gia mines perimena tin epistrofi tou.
Mines lachtorousa kai evlepa efialtes.
Kathe mera prosefchomai stous theous na mou ton feroun piso
Edò sti gi tou dipla sti ginaika tou.

Emeina san louloudi na maratona sto spirito
Perimeno na xanaonthiso me to anthropo mou.
Perimena ilious kai fengaria na ton xanadò.
Echo zisei kourastikeskai agrypnes mere me to proposau tou panta brostà mou.

Tha vro chameno ypno kai omorfa oneira
Sti dynati ankalia tou i tha klapso
Brostà sti flegomeni pyra tou
Pou tha ton paei ston Olympo?
Max pubblicato il 21 Gennaio 2025 alle 10:59
LA TUA VOCE FRA GLI ALBERI

C' è ancora fra gli alberi la tua voce
E il tuo passo svelto e la tua ansietà
Di vivere dando il meglio di te stesso
E pretendendo il meglio dalle persone.

La sento, non solo in sogno, ma guardando
Verso quelle chiome e pensando a torto
Che sia un bosco incantato infestato
Da spiriti che non sono in realtà che

I ricordi di una vita precedente
Che sono parte del mio oggi e la parte
Che ancora mi ispira nel mio futuro.
Ci metto del mio, ma quella voce ritorna.

Monito per il domani o nostalgia
Di epoche migliori anche se peggiori?
Tutto dentro una voce che non ha tempo
E bene o male ancora sopravvive.
Max pubblicato il 21 Gennaio 2025 alle 08:45
ATTORNO PERLUSTRO

Attorno perlustro
E mi lustro
Gli occhi di te.
Ti illustro
In ogni mia parola
Come se tu fossi la sola
Che io sappia ritrarre
All' infinito
Nel più infinitesimale
Possibile segno vitale.
Ti disegno
Anche se non ti vedo.
Al cielo chiedo
Come sei fatta
E mi giùnge ogni attimo
Un pezzo di te
Così nitido che
Quasi potrei toccarlo
E sentire la consistenza,
Percepire il calore,
Seguire il profilo,
Odorare l' essenza
Di cui oramai più non posso
Fare senza.
Attorno perlustro
E non vedo altro gioiello
Di te più bello.