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Max
pubblicato il 26 Gennaio 2025
alle
00:06
QUANDO SEI COMPARSA TU
In quel giorno un mare di sogni crebbe di colpo dentro me
E tu ne eri la protagonista inconsapevole.
In quel giorno tu riempisti d' oro i forzieri celati dove
Nessun uomo avrebbe mai pensato di immaginare.
In primo luogo, il calore generato dal tuo sorriso.
In secondo luogo, il bagliore recato dal tuo guardarmi.
In terzo luogo, il rivelarsi dentro me di tanta forza
Che non credevo di poter contenere nell' anima mia.
In quarto luogo, scoprire l' altro me che non conoscevo
E che ora apprezzo per quanto è capace di fare.
In quinto luogo, il più importante, veder risuscitare
Quel bel sentimento messo in un angolo cieco.
Da quel forziere non sono usciti i mali del mondo,
Ma solo le cose più belle e preziose che esistono
In ogni mio spazio interiore, in ogni mio pensiero.
Cora
da
Firenze
pubblicato il 25 Gennaio 2025
alle
11:35
RIVIÈRE BRUTE
Fiume scomposto e agitato
ricerco la laguna desolata
respiro, ma l’aria sfugge
la rincorro, la cerco,
mi tormento
ma non la trovo.
Quale è la ragione
quale è la pietra che non cede?
Fiume scomposto e agitato,
tutti arriveremo al mare.
Cora
da
Firenze
pubblicato il 25 Gennaio 2025
alle
11:34
LA MARÉE
Siamo la marea
d’un oceano infinito
e con esso
in eterno vivremo.
Andiamo e torniamo
continuamente e struggentemente
e questo moto costante ci divora
con l’impossibilità di ribellarci.
e noi, esili scheletri
tentiamo ancora di nuotargli contro
aggrappandoci a una vana idea
la cui impossibilità oramai,
sole e afflitte,
ci è tristemente nota.
Cora
da
Firenze
pubblicato il 25 Gennaio 2025
alle
11:32
LA MARÉE
Siamo la marea
d’un oceano infinito
e con esso
in eterno vivremo.
Andiamo e torniamo
continuamente e struggentemente
e questo moto costante ci divora
con l’impossibilità di ribellarci.
e noi, esili scheletri
tentiamo ancora di nuotargli contro
aggrappandoci a una vana idea
la cui impossibilità oramai,
sole e afflitte,
ci è tristemente nota.
Max
pubblicato il 24 Gennaio 2025
alle
21:57
A BEAUTIFUL SAD SONG
I think of you
Hearing this song
I see a past
We belong.
I sing my cry
Loudly for you.
I can cream
Without you.
Nothing falls
From my eyes.
All remains
Cold in the ice.
I 'm not indifferent
To your distance.
Are you free in
Your sad instance?
I hope this
Is your new feeling.
I hope in
Your healing.
Emanuele
da
Taranto
pubblicato il 24 Gennaio 2025
alle
18:08
Blu oltremare
Perdona queste vele sporche
di sale, o nave
pronta salpare
per il blu oltremare.
Perdona la chiglia ferita
dagli scogli,
se suoli tremare
in balìa delle onde.
Perdona queste mani incerte,
che ti portano su le sponde
di terre sbagliate, ma baie
in cui far porto per poi
ripartire a vele spiegate.
Ascolta questo canto solo,
al sole un soliloquio sale
mentre questa nave
nemmeno mi appartiene:
Mi fu donata per poter girare
dentro queste terre
e dentro questo mare,
blu come i miei occhi
grati per la meraviglia
di ciò che mi fai vedere.
Emanuele
da
Taranto
pubblicato il 24 Gennaio 2025
alle
18:06
Blu oltremare
Perdona queste vele sporche
di sale, o nave
pronta salpare
per il blu oltremare.
Perdona la chiglia ferita
dagli scogli,
se suoli tremare
in balìa delle onde.
Perdona queste mani incerte,
che ti portano su le sponde
di terre sbagliate, ma baie
in cui far porto per poi
ripartire a vele spiegate.
Ascolta questo canto solo,
al sole un soliloquio sale
mentre questa nave
nemmeno mi appartiene:
Mi fu donata per poter girare
dentro queste terre
e dentro questo mare,
blu come i miei occhi
grati per la meraviglia
di ciò che mi fai vedere.
Max
pubblicato il 23 Gennaio 2025
alle
22:01
L' ODORE CALDO DEL BRONZO
L' odore caldo del bronzo
Misto all' umido della pioggia
Placa il mio animo.
È odore di presenza,
Profumo di vitalità
Che mi attraversa.
È planare sulla strada
E vedersi affondare
In una nuvola.
È alitare liberi
Senza avere catene
Che ci relegano
In una gabbia dorata
Costellata di spine
Aguzze, letali.
Max
pubblicato il 22 Gennaio 2025
alle
18:30
FUORI DA QUESTA STANZA
Fuori da questa stanza,
Solo il rumore della pioggia
Che orgogliosa sfoggia
La sua irruenza e la sua costanza.
Ogni altro suono è come
Ricoperto da una bolla;
Lo sento vibrare mentre
L' anima che è satolla
Di tanta oscurità
E di tanta vastità
Reclama il suo diritto alla fuga.
Fuga dal posto che tiene,
Ma soprattutto da quello
Più ampio e frastagliato
Che è il cuore,
La fonte del suo cervello.
Fuga da tutto il torpore
Del tempo che non passa
O che senti gravare
Sul tuo spirito tanto inquieto
Che le ombre vanno a insidiare
E non rinunciano al bottino
Del loro lottare senza tregua.
Fuori da questa stanza,
C' è tutto il mondo:
Sarà niente, ma ha un valore
Intenso e profondo.
Cat
da
Roma
pubblicato il 22 Gennaio 2025
alle
11:48
MATTEO
Sei un sporco bugiardo.
Avevi promesso di restarmi accanto,
di non lasciarmi mai.
Che non ci sarebbe stato più
il silenzio,
la solitudine.
Avevi promesso di curarmi l'anima,
di incollare i miei pezzi rotti.
"Una volta rimesso dall'intervento, ti prometto che
ti verrò a prendere sotto casa"
Avevi promesso,
avevi promesso,
avevi promesso.
Cazzo.