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Max
pubblicato il 17 Dicembre 2024
alle
23:25
PASSATA É L' ESTATE
Bramosia del tuo fresco sorriso
Nella frenesia dell' onda:
Profumo di tempeste e di pini;
Di vita. Passata è l'estate
E tornano immagini vaghe:
Beccavano fra la sabbia i corvi
E non c' era altro che spazzatura;
Così i miei sogni:
Lame di sole, una parvenza celeste,
Poi tutto nero; e i gabbiani,
E noi fusi nel corpo marino.
Max
pubblicato il 16 Dicembre 2024
alle
12:03
IN UN NIDO
Ho visto in un nido
Un fiore che sboccia.
Un uovo si scoccia
E un corpo implume
Si unisce al fiume
Del mondo.
Max
pubblicato il 16 Dicembre 2024
alle
11:38
UNA PIANTINA DI MANDARINO
Una piantina di mandarino
Ho visto in un vaso
È nata per caso.
Non si sa se crescerà
E come diventerà
E se farà frutti.
La vita è così per tutti.
Max
pubblicato il 15 Dicembre 2024
alle
19:18
IL MIO INFELICE TUTTO
Il mio infelice tutto, scrisse, ero io.
Io che l' avevo fatta innamorare. Io che
L' avevo deviata dalla sua vita programmata.
Io che l' avevo conquistata con un sorriso
Semplice e naturale. Io che con uno sguardo
L' avevo bruciata. Io che mi feci avanti
Incuriosito da quella singolare donna
E arrivai al punto di non sentire altra
Necessità che quella di averla accanto.
Io che le chiesi amore senza altri fini.
Io che presi un po' del suo tempo calpestando
La sua personalità. Io che non la volevo
Lasciare sola per paura di perderla.
Io che ho superato il limite oltre cui
I fili si sono rotti e lei è fuggita.
Io ancora la vorrei, ma sarebbe purtroppo
Una china pericolosa e lei questo lo sa.
Il mio infelice tutto, scrisse lei di uno
Che le aveva tolto la forza necessaria
Per ricostruirsi una vita. Uno che se
Non avesse incontrato sarebbe altrove
E vivrebbe certamente bene. Uno che se
Se non si fosse presentato sarebbe stato
Cento volte un fatto piuttosto positivo.
Il mio infelice tutto, scrisse lei, che non mi
Fa vivere e uscire da quel bozzolo che
Oscura con i suoi fili il presente.
Il suo infelice tutto la lettera lesse
E comprese. Pure con una fitta al cuore
Le chiese perdono di quello che aveva fatto
Preso dalla smania di possesso. Le promise
Di lasciarla libera e di rifarsi una
Vita nuova senza di lui. Da quest'esperienza
Uscirono due nuove vite più forti e serene.
Altre coppie come loro ebbero diversa
Sorte e si immolarono agli onori
Di una triste e tragica cronaca nera.
Max
pubblicato il 15 Dicembre 2024
alle
13:40
ONDE EMOTIVE
Le emozioni come onde
Salgono verso il cielo
Senza uccidere l' uomo.
Le gocce saline fluttuano
Sopra noi in un flusso
Celeste azzurro turchino
Cobalto acqua ciano
Zaffiro cenere nero.
Il moto verticale costante
Dell' universo su uno schermo
Dove puoi toccare e sentire
Vivere e penetrare
Convivere e condividere
Il gorgo del mare eterno
Che nel cuore abita e scorre.
Le emozioni suonano nel vento
Che agita le onde e scuote
E le vibrazioni si ripercuotono
Sui nostri corpi di materia stellare.
Max
pubblicato il 14 Dicembre 2024
alle
20:02
UNA STATUA
Lo scultore ha dato la forma
Ad una madre che il bambino
Sta allattando, ma non l' anima.
Cinereo sen la donna tiene,
Gelido cuore in essa batte.
Solo tu, spettatore, puoi dare
Il calore che essa merita,
Calore primordiale al pari
Di quello che ti offre la natura.
Solo tu, spettatore,puoi dare
Il primo cibo a quel pargolo
Che si nutre solo di polvere.
Tu, artista senza paragoni,
Onori la natività come
Meglio sai fare, ma non conosci
Come dare alla creatura
Uscita dal tuo abile estro
L' umanità di cui essa reca
Una meravigliosa parvenza.
AP
da
Padova
pubblicato il 14 Dicembre 2024
alle
13:40
credevo di poterti sentire
nel vento che mi tocca i capelli
credevo di poterti vedere
negli occhi delle persone che mi sono accanto
credevo che mi avresti fatto visita
sotto forma di una farfalla bianca
ma di farfalle non ne ho più viste
e tu, questa volta, te ne sei andato via per sempre
Max
pubblicato il 14 Dicembre 2024
alle
13:02
LA MELA
Una metà di me sta ferma, l' altra
Vaga, procede senza una meta.
Ogni giorno perdiamo toni, colori.
Max
pubblicato il 14 Dicembre 2024
alle
10:56
VORREI AVERE SCRITTO ALCUNE PAROLE
Vorrei avere scritto alcune parole
Che ho letto scritte da altri. Belle, vere,
Profonde, ma che rispecchiano la realtà.
A volte ci si sente piccoli davanti
Agli altri, ma siamo tutti identici
Seppure diversi. Il pensiero è vario,
Ma la nostra natura di esseri pensanti
Ci porta emozioni di ogni genere
Condivise, contestate o rifiutate
Che mostrano ciò che noi davvero siamo.
A volte ci si sente anche più grandi ma
La nostra unicità ci contraddistingue
Dalla grande massa di persone che vaga
In questo mondo che però ci accomuna
Nella continua ricerca di una sorta
Di vita la più lieta possibile per noi.
ella
pubblicato il 14 Dicembre 2024
alle
00:17
MARE DI NIENTE
siamo tutto ciò che immaginiamo
anche se oscurati da tutto quello che definiamo nostro
da tutto quello che definiamo “io”
leggiadri sopra un mare di niente
fluttuanti nell’aria dei forse
continuiamo a trascinarci
il peso immane del vuoto che ognuno ha
che si ingrandisce fino a divorarci
fino a diventare tutt’uno con noi
e lì diventiamo vuoto.