Io non ho studiato anatomia
del corpo umano
ma secondo me
nel cuore
esiste un posto indefinito
astratto
una nebulosa
un antro ignoto e recondito
ed è in quel posto
che finisco
annegata nella mia stessa sostanza vitale
ogni volta
che ti guardo
e che dimentico
e poi ricordo.
Non c’è cosa più dolorosa
che doversi salvare
da se stessi.