Le stesse chiavi di casa non possono
serrare gli stessi confini, tratteggiare
il preciso contorno dei cuori.
Ogni suolo personale è solitario e indipendente,
vago ad ogni passo
e non riesco a dare i numeri
per i miei tempi, per i tuoi spazi,
per il nostro futuro, che vorrebbe impadronirsi dell’Infinito.
Lungo questi bordi incerti
le nostre mani intrecciate si sciolgono
con agilità
la strada di campagna si apre ad un nuovo Sole
tutta la Natura riacquista il suo splendore
nei corpi liberi tornano a danzare gli spiriti bollenti