Siamo fuoco che arde e che divora
Luce nella foresta che spaventa e rassicura
Ci alimentiamo di emozioni
e le lasciamo diventare cenere
solo per sentirci un pò più caldi
Il gelo che sta intorno crea un contrasto così vivo
che sancisce la nostra onnipotenza
Ci sentiamo soddisfatti quando la fiamma
si innalza su nel cielo e fa breccia tra le nuvole
Ci arrampichiamo su una corda di bracieri
non curanti delle ustioni
convinti che la strada ci guiderà
alle stelle più belle
Intenti nella notte a fingersi dei fari
guidano il nostro inesorabile cammino
Eppure
uno spiraglio di vento si aggira per la calda bolla
soffia sul collo
pian piano diventa uragano
La fiamma si fa più docile
tutto ritorna cenere
Nella foresta non esiste più luce
solo buio e quiete
solo silenzio e tenebre
Rassicurato dal ricordo di un calore passato
ti arrendi alla verità
Tu sei fuoco
Senza ossigeno rimani strozzato