Ero tranquillo nell’avvolgerti
in quell’abbraccio, quel bacio,
nascosti dietro lo scaffale;
perché mia madre era distratta
a parlare di una coccinella
ai suoi amici.
E nel sogno ti baciavo a lungo
e con le mani ti toccavo ovunque
per potermi ricordare ancora una volta,
dopo il risveglio,
le tue solide forme.