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Cronache del lungo addio vol. 6 : Cuori

C’è un posto alla fine del mondo

Dove alla fine senza volerlo siamo finiti noi

C’è una corsa per prendere un treno

e un’altra disperata per inseguirlo e non perderti

 

C’è una confessione fatta di ferite da coltello

E i rintocchi di una campana a far tremare il sonno

Ci sono le piume delle nostre ali sparse a terra

Mentre ci consumiamo a letto come fuochi d’artificio

 

Noi che somigliamo a stelle

Noi che sembriamo guerre

 

Stasera a cena mangerò il mio cuore

e sono sicuro che avrà il sapore dolcissimo del tuo