Il mondo è fantasia
ed io sono cenere che arde
ed incandescente scalda.
E tu cosa sei?
Sei le mani che mi coprono
e si scaldano per me?
O sei il piede che, maldestro,
calpesta il mio calore?
Ti brucio, ti scaldo,
ti maledico e ti porto con me,
in questo assurdo mondo che
è la fantasia.