S’erge dal campo d’oro
il lamento straziante
della falce a lavoro
tra le alte spighe sante.
S’alza dal bosco vecchio
il canto dell’upupa,
d’acqua solo uno specchio
cura l’arsura cupa.
S’apre del cielo quieto
il velo vaporoso
che tiene a sé il segreto
d’un lunedì piovoso.
S’ammanta a mezzogiorno
di gioia il campanile
e spande tutt’attorno
il canto suo febbrile.