Siamo esseri viventi:
né figli né forme
del flusso vitale
bensì la sua stessa vita;
segni erranti
tutti uguali
nel lattiginoso
brodo dell’esistenza.
~ È il segno stesso una contraddizione del flusso? ~
Non è segno ciò che non è distinguibile da altro.
Insomma, semplicemente esistiamo.