fine d’un discorso che non c’è stato
vuol dire andare avanti per sempre
è oltranza che sfida la lingua
a cercarne i punti fermi
se parola è dovuta
ma labbro sta muto.
Cosa diremo a
fine verso,
nascosti
dove
id
sogna
potente
ma perdente
in questo gioco,
se vince il più sveglio.
È forse meglio star qui
sulla carta sgualcita dal
segno del pianto e del riso e del
testardo incostante cercare una
chiusura arbitraria che non è una