C’era una volta un Re solo,
in un regno di polvere colore dell’oro;
Prese in moglie una regina, saggia, dolce ed anche carina;
In questo regno non erano in tanti,
on lui e sua moglie, ben due abitanti;
Per il re e la regina ci voleva un castello,
così il Re prese paletta e secchiello;
Quand’ecco che arrivato ad un ornamento color pastello,
la Regina lo interruppe sul più bello;
Non voglio un regno che mi ricordi brutte parole,
con ordini e divieti a tutte le ore!
Fu così che nel deserto vi furono le prime elezioni,
con risultati inaspettati oltre tutte le previsioni;
Il re aveva votato per la regina, la regina per il re,
si festeggiò tutta la notte difronte ad una tazza di tè;
Perché seppur con cuore si prende ogni decisione,
non c’è felicità senza condivisione.