Me li immagino i pittori
che con un gesto
d’abitudine
intingono il pennello nel colore
e regalano ciò che sentono alla tela:
un regalo di cuore.
Me lo immagino, l’artista
osservare il cielo
e amarlo intensamente
e desiderare di bloccare quell’istante,
sulla stoffa,
per lasciare il sole proseguire
nel suo corso
per avere di quell’attimo, un ricordo.
d’abitudine
intingono il pennello nel colore
e regalano ciò che sentono alla tela:
un regalo di cuore.
Me lo immagino, l’artista
osservare il cielo
e amarlo intensamente
e desiderare di bloccare quell’istante,
sulla stoffa,
per lasciare il sole proseguire
nel suo corso
per avere di quell’attimo, un ricordo.
Me li immagino, i compositori
che con un gesto
d’abitudine
scrivono sul pentagramma
quella melodia che nasce
che con un gesto
d’abitudine
scrivono sul pentagramma
quella melodia che nasce
nella loro mente,
come sottofondo della loro vita
e allora ce ne donano una battuta,
tra accordi in maggiore e bemolle.
come sottofondo della loro vita
e allora ce ne donano una battuta,
tra accordi in maggiore e bemolle.
Me li immagino, poi, i poeti
loro immersi, nella notte trovano
loro immersi, nella notte trovano
le parole giuste,
ma al mattino sono scomparse
perché la mente ne è gelosa.
E me lo immagino, il poeta,
osservare il cielo e
ma al mattino sono scomparse
perché la mente ne è gelosa.
E me lo immagino, il poeta,
osservare il cielo e
amarlo intensamente e
desiderare di mantenere quell’attimo,
nel cuore.
Ma lui, il poeta,
si perde nel momento e quello passa, maledetto.
E nel tempo di mezza poesia, il sole ha già cambiato colore:
arriva la notte a far amare e dimenticare
le parole.
si perde nel momento e quello passa, maledetto.
E nel tempo di mezza poesia, il sole ha già cambiato colore:
arriva la notte a far amare e dimenticare
le parole.
E allora cosa scrivono? Scrivono ciò che immaginano.
Forse è questo il segreto:
amano e poi immaginano.
che sia bello non so dire, me l’immagino.
Forse è questo il segreto:
amano e poi immaginano.
che sia bello non so dire, me l’immagino.