Ricordo la prima volta
si è presentata che
ero ancor piccina
Non è venuta
per portarmi via
ma per mettermi
l’uggia addosso
Raramente
mi lascia in pace
perché ogni giorno
pretende una parte
per farne ciò che vuole
e quanto vuole
poi – così come l’ha presa –
me la rende
Son stanca già da un pezzo
di queste sue pretese
eppure sembra che
di viver insieme
vita intera
sia il fatto suo
Quando a volte
me ne frego che ci sia
esagera con colpi e
dispetti di ogni sorta
così l’uggia aumenta
fino a darmi la luna storta
e far desiderare
– come nelle filastrocche –
che il mondo caschi
ma tutto addosso a me
per spaventarla
di modo che fugga via.