Alla pioggia ho paura, non reggerò
già arrugginita, scricchiolante
sono legno fradicio,
tu le tarme
Un giorno il mio fusto nodoso
in silenzio, sfinito
si spezzerà in due
Sarà succo d’arancia
canzoni tremende, cene mancate
e dentro ad ogni ciliegia
al posto del nocciolo
tu.