Se penso al domani,
ritornano le scelte di ieri,
ingombranti e rumorose.
E mi illude di poter cambiare
ciò che è scritto su pietra
nel libro del tempo,
trovando un domani sfumato
di colori improbabili.
Ciò che verrà sarà copia
di quel che è stato,
non nelle occasioni,
ma nel grigio progredire
verso un bianco ignoto.