Ti vorrei parlar cogli occhi,
prenderti le mani.
Abbracciarti corpo e mente.
E ruotare fino all’alba,
per creare un universo parallelo.
Dove io e te siamo amore,
dove io non ho rimpianti,
dove non esistono parole non dette.
Raccolta: Malinconia
Sinonimo di morte atroce:
amor non corrisposto.
Per questo la mia
anima gemella
è la mia
omicida di fiducia.
Funerali
Già una volta ti uccisi.
Ora mi tocca doverti seppellire
nuovamente.
Devo calarti nella fossa
che hai scavato nel mio cuore.
E quando Mallarmé si chiese
«se almeno i baci lasciassero ferite…»
Non si rese conto che in realtà
i lividi d’amore si riunivano su di un unico muscolo
che ogni giorno pulsa vita e passione
nelle mie vene.
Ma quanto si può mordere un cuore?
Anni luce
Questo tormento,
rapsodica inquietudine
che d’animo ci assale.
Derisi dalle Stelle,
ci guardano compassionevoli.
Amica malinconia
Tu sei dolce
Malinconia
da lontano ch’arrivi.
Riempi quel
soffocante vuoto
dopo i bei momenti.
Hai il profumo
di quella notte d’estate.
Degli attimi
tra i battiti
di un cuore ingenuo.
Ma hai
sembianze di
mancate occasioni.
Di tempi che
non torneranno.
Che faranno di estati
e domeniche
grigi pesi
senza colore.