Quindi,
mi sono chiusa.
E poi,
ho chiuso gli occhi.
Per non vedere più i posti
dove
“mi ritorni in mente”
per non annusare più
l’odore di te
in un vicolo buio di questa città
dove avrei giurato d’averti con me
ma per davvero.
L’ho fatto per non leccarti più
sulla punta delle mie dita
che scavano lo zucchero sul fondo del mio caffè
in quel bar dove eravamo veri
eravamo ‘noi’.
L’ho fatto per non sentire più
il rumore
– il chiasso-
delle mie mille vite passate
(passate) con te
e invece, guarda, amore!
nemmeno una…
GAMEOVER