Quel che mi resta di te
sono briciole.
Briciole in un panificio,
indistinguibili
e insignificanti
come granelli di sabbia nel deserto.
Di quelle briciole
mi nutro
ma non mi saziano,
in più sono celiaca
ma non resito.
Quel che mi resta di te
sono briciole.
Briciole in un panificio,
indistinguibili
e insignificanti
come granelli di sabbia nel deserto.
Di quelle briciole
mi nutro
ma non mi saziano,
in più sono celiaca
ma non resito.
Lacrime al sale
nel Mar Nero dei tuoi occhi:
affondo.
Onde lunatiche,
marea di emozioni.
Relazioni accese
per bisogno,
spente
e sostituite
da una nuova fiamma.
Non sapevo di essere una delle tante
né tantomeno di finire mozzicone,
calpestato dalla tua suola.
Il tremore dell’errore
cancellato da una linea rossa
di rossetto sbavato
sotto una luna piena
di te.
Time-lapse di pensieri
sfrecciano verso casa
sulla tangenziale sinaptica.