Alla fine della morte inizierai a vivere.
Nel tuo paradiso di fede
l’aria sarà neve
e cento fenicotteri rosa cavalcheranno il cielo
ad emozionare i tuoi occhi.
Luci di Natale
fioriranno anche all’alba
e segneranno le porte
del domestico tuo tempio.
Nel sogno magico
d’una città viva
respirerai l’ultimo sorriso,
ed il tuo capo stanco
– sorreggerà –
una spalla tardiva.
Alla fine della morte, inizierai a vivere
Andrai al principio del mondo,
aprirai i sipari
e si faran ruscelli
questi immensi canali.
Parlerai Amore:
d’altro saprai niente.
E mi sarai Madre
Eternamente.