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No, non ne abbiamo parlato e non ne parleremo.

Come si fa?

A piangersi addosso

l’uno all’altro

mettere tutto il male nel piatto,

 

 

scartarlo insieme a fine pasto

D.18

Caro D.18, con questa mia ti chiedo
Anzi dico, dico, dico che è prima da spiegarti il fatto:
Ho scordato,
tra le lettere che cuci insieme
un principio di desiderio.

Se lo ritrovi,
fagli fare un giro per i mondi nuovi
che esplori, e poi
potresti rispedirlo al mio indirizzo.

Grazie per la cortese attenzione,

Fratello

Il male che porti respiro
ogni giorno, e mi riempie e mi svuota e mi
sveglia
sempre, quando la notte
raffredda l’asfalto.

Non ho altro che chiederti
Scusa
per questo corpo che è assenza,
per questo zitto abortire
i miei pianti alla vita che perdi.

E se il giorno ad un tempo vorrà ripagarci
dei muri salati che lasciamo adesso
a prestito, addosso
avrò forse la forza di restarti accanto.

Ah, se non ci fossimo rincorsi
per la strada del tempo, che
deraglia corpo e cuore senza meta.

Se ci fossimo trovati al punto giusto
di quel fiume scorso a filo, chissà
il guardarci le mani
quanti sensi avrebbe avuto.

Ora mi basta il pensarti
in un piccolo minuscolo nascosto angolo di te che sei
fermo,
ed io ti corro a grandi fiati incontro

 


E stretti nel largo vagare
ci siamo avvertiti,
sovvertiti
disposti in fiamme e poi
ritrovati,
ognuno nella sua cenere

Stringe il passo,

Affretta il cuore,

 

 

 

 

 

(C’è un fracasso tale lì dentro che quasi scoppia)

 

 

 

 

 

E niente, Va

Sta nei gesti più

Piccoli

la Grande violenza

delle scelte non prese

e l’immensa forza

di chi sa

 

Proseguire

Nichilismo

A cosa serve

Essere intelligenti
Essere bravi
Essere coraggiosi e forti
A cosa serve saper cucinare
Giocare a basket
Suonare il trombone e il pianoforte
Risultare simpatici
Avere la macchina
La moto
La bicicletta
Le scarpe da ginnastica Nike col supporto lombare
A cosa serve saper nuotare
Sciare
Capire le battute
raccontare barzellette
Avere le fossette di Venere
A cosa serve l’iphone 7
Con la fotocamera speciale
Per conservare
Ricordi
Per condividere
Foto al cesso foto del cesso

A cosa serve il jazz
Michelangelo
Woody Allen
Quella canzone che nel ritornello fa HALLELUIAH
che fa piangere sempre
Tutti
A cosa serve la poesia
Spogliarsi
Fare l’amore
Mordersi
Guardarsi negli occhi
Sorridere
Arrabbiarsi
Il sassolino nella scarpa
Accarezzare il gatto dei vicini
Ballare il mambo
Lo smoothie col mango
Le emoticon
La maratona di Mentana
A cosa serve sapere
Che siamo fatti di fango e di stelle
Che non c’è due senza tre
Che i maglioni si lavano a trenta gradi
E se hanno i disegni si stirano al contrario
Che il fritto fa male
Che bere fa male
Che fumare da male
Che la plastica inquina
Che la carne suina
Fa male anche quella
A cosa serve capire
La scienza
La filosofia
La divina commedia
La matematica
A cosa serve lavarsi i piedi
Se tanto
Poi
Si muore

Non ho più l’età (per amarti)

Non ho più l’età (per amarti)
dice quella canzone.
Volevo solo soltanto solamente
sottolineare sottovoce
che per quanto mi riguarda
si tratta di una splendida
poetica magnifica meravigliosa immensa

stronzata

La notte che ho scoperto la poesia

La luna liquida
sorrideva penzoloni.
Il fuoco ingoiava la cera
e la mia rabbia