E se arrivasse
L’Apocalisse
Mentre noi facciamo la spesa
Alla Lunga Esse
E improvvisamente
Fuori ci fosse
Un’alba atomica
Uno scoperchiarsi di fosse
Una ribellione di flussi
Uno xilofono di ossa
Una pioggia di sassi
Locuste, cobra reali e satanassi
Più nessuna profilassi
Per arginare l’epilessia
Di questa nostra umanità arpia
Cosa faremmo noi
Sparuta e improvvisata
Arca privilegiata
Staremmo ancora a conteggiare
Il glutine del pane
Il ferro della carne
I solfiti del vino
Quando non ci sarà più
Nessun destino?