Io mi guardo e vedo buio,
stretto in una morsa.
Soffoco.
La stanza si illumina,
un fulmine.
Aria, respiro.
E di nuovo tenebre.
L’orologio della vita scorre lento,
attendendo lo scoccare del fulmine successivo.
G.112
Io mi guardo e vedo buio,
stretto in una morsa.
Soffoco.
La stanza si illumina,
un fulmine.
Aria, respiro.
E di nuovo tenebre.
L’orologio della vita scorre lento,
attendendo lo scoccare del fulmine successivo.
G.112