L’attesa
quell’odore fermo negli spazi tra le dita
sono ciĆ² che ora mi rimane
Occhi negli occhi, vestiti per terra
lancette dell’orologio che vanno avanti
e io e te
quattro mura
qualche bicchiere di vino di troppo.
E ora sono sola.
L’attesa
quell’odore fermo negli spazi tra le dita
sono ciĆ² che ora mi rimane
Occhi negli occhi, vestiti per terra
lancette dell’orologio che vanno avanti
e io e te
quattro mura
qualche bicchiere di vino di troppo.
E ora sono sola.