Skip to main content

Via Ampere 2

Ancora sogno le tue mani
che si incastrano tra i miei capelli
mentre incastro la mia vita a cercare
di pensarti
forte
come un abbraccio che
vorrei darti ma che do
agli alberi
quando lego la bici.

Marx

Bagno i miei pensieri
di vita liquida
mentre esalo i miei sguardi
testimoni di mistero.

Clandestino
mi affaccio sul tuo labbro,
domatore di uomini,
che frusta le mie gonfie parole.

E cerco in quell’unico atto di rivoluzione
un po’ di salvezza
nel mio cuore borghese.

REBUS

amarti
ma
voglio
come
so
scrivertelo
non

:ıuoıznlos
olǝʇɹǝʌıɹɔs oılƃoʌ ɐɯ ıʇɹɐɯɐ ǝɯoɔ os uou
olǝʇɹǝʌıɹɔs oılƃoʌ uou ıʇɹɐɯɐ os ǝɯoɔ ɐɯ
ıʇɹɐɯɐ oılƃoʌ uou ɐɯ olǝʇɹǝʌıɹɔs ǝɯoɔ os
olǝʇɹǝʌıɹɔs oılƃoʌ uou ɐɯ ıʇɹɐɯɐ ǝɯoɔ os
olǝʇɹǝʌıɹɔs ǝɯoɔ os uou ɐɯ ıʇɹɐɯɐ oılƃoʌ

Vanish

Mi sto dimenticando di te
come ci si dimentica dei sogni.

Belli o brutti che siano
evaporano dietro alla mente.

Così noi,
svanenti,
viviamo ora

solo
per

ess
ere

d
i
m
e

n
t

i
c

a

t

i

.

I miei panni

I tuoi ricordi
mi si accumulano
come le camicie da stirare.

Solo che ora
le porto con meno orgoglio
e sbiadiscono sempre di più.

Così vivo
fino a quando,
nudo,
mi dimentico di te
e mi vesto di me.

Vago tra le tue parole
insonne di rabbia
perennemente livido di sguardi.

Finché urlante di morte
mi accascio dietro la mente
a pensare
la vita.

(RE)FLUSSO

trascendo
tra l’alcool e il fumo
e ritrovo
parti di me
perse
nel fondo della malinconia
che mi assale
quando assaporo
il bicchiere
e penso che sia
un tuo bacio
dato
poco prima di svanire
nell’eterno nero
dei miei pensieri
le notti
di gennaio

Monterosi

Vivremo in Via col Vento
tra le pianure dei nostri pensieri
in una casa di parole sussurrate.

Dormiremo in un letto di onde
possente emblema
del nostro divenire.

E così leggiadri,
svaniamo
quando ci immagino.

Mentre triste ricordo
la tua bocca
muta di sogni.

Ti penso nel buio per piangere cenere dagli occhi.

Mi bagno le labbra
quando tira vento
per sentire ancora
il sapore dei tuoi baci.