E’ una sera come tutte, mi ripeto
faccio finta di non sentire la pioggia fuori
la lascio scrosciare, lacerare i timpani, zampillare fino a riempirmi la gola, soffocarmi
E’ una sera come tutte, mi ripeto
i lampi e i tuoni li tengo dentro, inzuppati e silenziosi
in quel loro impeto inespresso profuma il loro eco.
E’ una sera come tutte, mi ripeto
La lucidità porta all’insoddisfazione quando il blu del freddo intacca le sue labbra.
Assaporare l’ebrezza del superamento del limite è una strada a senso unico.
Lasciare che la tempesta si abbatta su di noi, in qualsiasi forma, tempra e dispiega
le nostre cazzo di ali vittime delle forbici della ragionevolezza, degli esempi, dei luoghi comuni.
E’ una sera come tutte, mi ripeto
e soccombo.