Quasi mi stupisce il modo
di questi uomini
anche se sordi
si può sentire l’odio.
Quasi mi stupisce il modo
di questi uomini
anche se sordi
si può sentire l’odio.
poi ti sei girato
e delle tue parole
ho potuto assaporare
solo il retrogusto.
Cresceva piano e cristallina
la mia confusa calma.
Oggi
vanno creandosi incontrollabili crepe
nella casa della mia giovinezza.
L’incessante crepitio del dolore
incontrastabile cavalca la cresta
della mia onda .
“E se crolla?”
Tu che
nonostante il moto incondizionato
di emozioni
mi guardi
negli occhi,
mi sorridi
e
“andiamo”
Fuori c’è il sole, ne vedo i raggi sui rami,
sui mattoni delle case e su quello che brami.
Vorrei scappare e regalare alla mia mente il suo calore;
liberare la mia pelle dal suo freddo pallore.
Dentro a queste stanze, invece, vengo pervasa dal dolore;
piango per il grigiore ed appassisce ogni fiore.
La mia mente si uccide e si tortura:
non sopporta di essere legata e la monotonia gli fa paura.