Agli assunti,
ai preconcetti,
alle mani avanti,
alle premesse.
Ai principi morali,
a chi non transige,
al garantismo
e al politicamente corretto,
qualunque sia la vostra bandiera:
io non sono d’accordo, io dubito
di voi e del vostro enunciatore.
Non sopporto le verità da scaffale di supermercato,
il Bignami che viene puntualmente sfogliato
come coda di un pavone impagliato.
Lasciatemi libero di prendere del mondo
quello che voglio io,
un tot al chilo
senza badare a voi o al salumiere
e al suo:” Che faccio, lascio? “